Gran Torino
Descrizione
Gran Torino come il film di Clint Eastwood, pieno di rabbia e di dolcezza.
Gran Torino come quella vecchia auto della Ford, che miscelava potenza ed eleganza.
Gran Torino come loro, Daniele Berni (voce e batteria) e Marco Paradisi (basso e chitarra), che hanno scelto quel nome per far uscire allo scoperto un gruppo che, dicono, “esiste da sempre, come la nostra amicizia”.
Dopo due anni di lavoro su testi e musiche, è uscito “Albero e Terra”, il loro album d'esordio. “Albero e Terra” è nato di getto. Da chiacchiere, confidenze e improvvisazioni. Marco suonava di notte, registrava la musica e la mandava a Daniele, che su quelle note cuciva le storie. Le "loro" storie. A dare il titolo all'album e' uno dei brani piu' intensi del disco, cantato da Daniele e da Francesca Biancoli, che ha prestato la sua bella voce, dotazione extralusso, per il progetto dei Gran Torino. Fra le righe il rapporto tra due persone, non necessariamente un uomo e una donna, la storia di una dipendenza dal bene dell'altro, un altro che prima o poi ci allontana, “lasciando al vento” le nostre radici. Gli altri brani? “Tutti figli nostri – spiega Daniele – tutti introspettivi”.
Sala prove in casa, registrazione di basso e batteria in presa diretta all'Animal Sound Studio di Ferrara, quindi passaggio al Boat Studio di Marco per gli arrangiamenti, le chitarre, i cori e le voci finali. Infine mix e masterizzazione a cura di Marco Borsatti. “Fare un disco è un viaggio lunghissimo, ma non baratteremmo una serata in studio con nessun'altra cosa”.
Il viaggio dei Gran Torino comincia.
Mettetevi in scia.
Gran Torino come quella vecchia auto della Ford, che miscelava potenza ed eleganza.
Gran Torino come loro, Daniele Berni (voce e batteria) e Marco Paradisi (basso e chitarra), che hanno scelto quel nome per far uscire allo scoperto un gruppo che, dicono, “esiste da sempre, come la nostra amicizia”.
Dopo due anni di lavoro su testi e musiche, è uscito “Albero e Terra”, il loro album d'esordio. “Albero e Terra” è nato di getto. Da chiacchiere, confidenze e improvvisazioni. Marco suonava di notte, registrava la musica e la mandava a Daniele, che su quelle note cuciva le storie. Le "loro" storie. A dare il titolo all'album e' uno dei brani piu' intensi del disco, cantato da Daniele e da Francesca Biancoli, che ha prestato la sua bella voce, dotazione extralusso, per il progetto dei Gran Torino. Fra le righe il rapporto tra due persone, non necessariamente un uomo e una donna, la storia di una dipendenza dal bene dell'altro, un altro che prima o poi ci allontana, “lasciando al vento” le nostre radici. Gli altri brani? “Tutti figli nostri – spiega Daniele – tutti introspettivi”.
Sala prove in casa, registrazione di basso e batteria in presa diretta all'Animal Sound Studio di Ferrara, quindi passaggio al Boat Studio di Marco per gli arrangiamenti, le chitarre, i cori e le voci finali. Infine mix e masterizzazione a cura di Marco Borsatti. “Fare un disco è un viaggio lunghissimo, ma non baratteremmo una serata in studio con nessun'altra cosa”.
Il viaggio dei Gran Torino comincia.
Mettetevi in scia.