In uscita l'1 settembre il nuovo singolo del cantautore veneziano Fabio Poli intitolato “Settembre”
Alla mezzanotte del 1 settembre viene pubblicato il nuovo singolo del cantautore veneziano Fabio Poli intitolato “Settembre”. Una rock ballad dal sapore nostalgico che prende spunto proprio dal mese che segna la fine dell'estate, per lasciarsi sopraffare da ricordi di amori giovanili puri e felici svaniti nel nulla e irripetibili.
"Per scrivere "Settembre" ho fatto un viaggio nell'adolescenza, periodo nel quale siamo privi di quelle barriere sentimentali che ci costruiamo poi crescendo per autodifesa. Cosí ho pensato a quegli amori perduti senza un vero e proprio motivo, poiché eravamo giovani, stupidi o, per inesperienza, non ci avevamo capito niente, e che ogni tanto tornano alla mente in nostalgiche "sliding doors"."
Nel mercato musicale attuale, il cantautorato classico, si trova a dover fare i conti con le nuove tendenze dettate dallo streaming, da una visione della musica più semplicistica e anche da un ruolo di minor importanza che le canzoni tendono a rivestire per i giovani d'oggi. In aperta controtendenza però, questo singolo, farà da apripista ad un progetto che prevede una serie di nuove uscite discografiche in periodi ravvicinati, nuove canzoni che, pur ricercando una via attuale al cantautorato pop rock, mantengono testa e cuore nella musica d'autore.
"Nella tradizione dei grandi autori, da Mogol in "Fiori rosa, fiori di pesco" a Cremonini in "Marmellata", ho fatto muovere il protagonista tra i portici di una città universitaria come potrebbe essere Padova, facendolo camminare verso l'abitazione della persona che vuole rivedere, fingendo di incontrarla per caso, appena fuori dalle scale di casa. In quel momento lui mostra tutti i suoi limiti, con discorsi banali e scuse inconsistenti, prendendo coscienza del fatto che giocare col passato non sia stata una buona idea".
“Settembre” sarà disponibile negli store digitali dal primo settembre e sarà accompagnata da un videoclip che vede la regia di Sara Banzato, girato a Cavallino Treporti (VE).