QUI VA TUTTO BENE
Descrizione
Nel loro primo EP ,composto da 4 tracce,IL Sinfonico e L'IMPROBABILE ORCHESTRA affrontano temi che vanno dalla disoccupazione giovanile ai disagi creati dalla crisi economica e sociale.
Il loro sound,ancora indefinibile anche per la stessa band,si aggira tra lo SKA,il REGGAE e il FOLK.Gli arrangiamenti ritmati sembrano più utili a nascondere la pillola amara nascosta nei testi che non a far ballare gli spettatori anche se poi è quello che durante i loro live riesce meglio.
Tra le righe dei loro testi poi c'è sempre qualcosa da scoprire o interpretare come nel caso del primo brano "Qui va tutto bene" dove in realtà a voler passare è proprio il concetto contrario e cioè che spesso conviene far finta che le cose vadano bene piuttosto che affrontare una rivoluzione con se stessi e stravolgere il proprio modo di affrontare la vita.
L'EP continua con un brano dedicato alla disoccupazione giovanile (NON è UN PAESE PER GIOVANI) per poi passare alla prigione immaginaria (ALCATRAZ) di cui siamo un pò tutti ospiti esclusi pochi eletti,chiudendo con la toccante storia di un uomo anche lui colpito dalla crisi che da benestante perde tutto e senza rendersene conto inizia a vivere in strada (UNA VITA DIFFICILE".
Un primo lavoro autoprodotto a cui seguirà l'imminente uscita di un videoclip e un tour che farà tappa in alcuni contesti importanti.
Il loro sound,ancora indefinibile anche per la stessa band,si aggira tra lo SKA,il REGGAE e il FOLK.Gli arrangiamenti ritmati sembrano più utili a nascondere la pillola amara nascosta nei testi che non a far ballare gli spettatori anche se poi è quello che durante i loro live riesce meglio.
Tra le righe dei loro testi poi c'è sempre qualcosa da scoprire o interpretare come nel caso del primo brano "Qui va tutto bene" dove in realtà a voler passare è proprio il concetto contrario e cioè che spesso conviene far finta che le cose vadano bene piuttosto che affrontare una rivoluzione con se stessi e stravolgere il proprio modo di affrontare la vita.
L'EP continua con un brano dedicato alla disoccupazione giovanile (NON è UN PAESE PER GIOVANI) per poi passare alla prigione immaginaria (ALCATRAZ) di cui siamo un pò tutti ospiti esclusi pochi eletti,chiudendo con la toccante storia di un uomo anche lui colpito dalla crisi che da benestante perde tutto e senza rendersene conto inizia a vivere in strada (UNA VITA DIFFICILE".
Un primo lavoro autoprodotto a cui seguirà l'imminente uscita di un videoclip e un tour che farà tappa in alcuni contesti importanti.
Recensione
QUI VA TUTTO BENE
Oggi parliamo di un ep dal titolo rassicurante: "QUI VA TUTTO BENE". Si tratta di quattro tracce de IL Sinfonico e L'IMPROBABILE ORCHESTRA, una band della provincia di Rieti che propone un mix di ...a cura di: antoniogi