Italian Job: Santo Niente @ Init opening act: Spiral 69
Descrizione
Il Santo Niente torna a Roma dopo tre anni di assenza.
Nel mezzo c'è stato il progetto Santo Nada, l'album TUCO, il disco solista di Umberto Palazzo che esce a settembre e le collaborazioni varie come l'ultima con Teho Teardo.
Alla fine anche il Santo Niente è tornato in pista.
La nuova formazione è giovane, con membri di Zippo e Death Mantra For Lazarus, e interpreta alla perfezione lo spirito originario della formazione storica. I concerti di questa nuova serie hanno suscitato una fortissima impressione e c'è grande attesa per il nuovo album.
Il concerto dell'Init è anche l'occasione per presentare "Generazioni: tributo al Santo Niente", un progetto di MagMusic e Disco Dada.
SPIRAL 69
Gli spiral 69 nascono nel 2007 come progetto solista di Riccardo Sabetti e si caratterizzano per un suono che mescola le influenze di Joy Division, Cure, Nick Cave e Placebo, la new wave anni 80 e sfumature folk-rock e neo romantic.
I due lavori "A filthy Lesson For Lovers" e "No Paint On The Wall" li hanno portati all'attenzione del pubblico e della critica e la band ha girato tutta l'Italia con una lunga serie di concerti. Nell'Ottobre 2010 l'ex batterista dei Placebo Steve Hewitt li nota e li sceglie come band di supporto per le date italiane del tour del suon nuovo progetto Love Amongst Ruin.
Fra le più recenti fatiche degli Spiral 69 c'è la partecipazione a GENERAZIONI, la compilation tributo al Santo Niente, per la quale hanno rivisitato "Elvira", tratta dall'album "La Vita è Facile".