ITALIAN JOB: ONE DIMENSIONAL MAN @ INIT
Descrizione
Giovedì 28 Aprile 2011
Live @ INIT
Via della Stazione Tuscolana 133
apertura h 21,30 ingresso 12 euro
ITALIAN JOB
presenta
ONE DIMENSIONAL MAN
[IT - La Tempesta International]
www.myspace.com/onedimensionalman
Fast Animals And Slow Kids
www.myspace.com/fastanimalsandslowkids
One Dimensional Man
One Dimensional Man (Pierpaolo Capovilla voce, Massimo Sartor chitarra e Dario Perissutti batteria) nascono nel 1995. Un power-trio dallo stile molto vicino alla scuola Touch and Go che nel ‘96 arriva al loro primo album omonimo. Nel ‘98, a causa del deterioramento dei rapporti con Capovilla, Sartor lascia la band, e viene sostituito da Giulio Ragno Favero. È il momento della svolta che porterà One Dimensional Man a diventare uno dei gruppi di riferimento della scena rock indipendente italiana. Con Ragno Favero alla chitarra, la band produrrà due album fra i più significativi dei ‘90: “1000 Doses of Love!” (1998) e “You Kill Me” (2000). Tra il ‘98 e il 2002, I ODM suonano in centinaia di concerti anche come supporter di band come Blonde Readhead, Melvins e Uzeda. Nel 2002 Favero lascia e viene sostituito da Carlo Veneziano. Con Veneziano, One Dimensional Man pubblica “Take me Away” (2002), è l’ultimo episodio dell’avventura, prima dell’improvviso scioglimento. Nel frattempo, Capovilla (voce) e Valente (batteria), insieme al redivivo Ragno Favero e a Gionata Mirai danno vita a Il Teatro degli Orrori, oggi acclamato come uno dei miglior gruppi italiani. I One Dimensional Man tornano a suonare insieme nel 2010 con Capovilla (voce e basso), Ragno Favero (chitarre) e Luca Bottigliero (batteria) che ricostituiscono la band per un breve giro di concerti. Un album nuovo di zecca è previsto per il 2011, sarà la quinta fatica del power-trio.
Fast Animals And Slow Kids
I fast animals fanno musica piacevolina con strumenti musicali veri, classici e banali. Anche se in realtà nessuno leggerà mai questa cosa (aggiungiamo “giustamente”)….la band si formò nel lontano 2008 dall’incrocio fra differenti organismi preesistenti. Per rendere il tutto più particolare l’incrocio fu accompagnato da scambio di strumenti musicali permettendo a batteristi di
diventare chitarristi (e viceversa), a chitarristi di diventare bassisti e a bambini di diventare bambini ma con più peli. I cantanti non si trasformarono in nulla, visto che tuttora non sono presenti nella band. Dopo vario tempo passato in sala prove a ridere su divertentissimissime battute, i Fast animals si stufarono di suonare fra di loro e si fecero immettere in una serie di ottimi live sempre più caratterizzati da stage divings, urla, parole su parole, burzum e gente che mormorava al termine del concerto.
Un giorno arrivò la notizia della vittoria dei Fask al concorso di Italia Wave nazionale. La notizia fu cosi gioiosa che i 4 ragazzi (jac, ale, aimo, beat) decisero di fare un po’ più sul serio dedicandosi sempre più al progetto e meno all’università. Attualmente i Fast animali stanno ultimando le registrazioni del loro primo disco. La produzione artistica è a carico di Appino (Zen Circus) e quella tecnica a carico di Giulio Ragno Favero (Teatro degli orrori e One dimensional man). La parte live non è però tralasciata e anzi, la band è in continuo movimento su e giù per la penisola.