foni s'abisse
Descrizione
Infanzia e adolescenza trascorse a Capriglia Irpina; così Gabriele Capuano e Bruno Lucrezi fanno conoscenza nell'oratorio Don Bosco.
I tredici anni significano per i due, pomeriggi passati ad ascoltare "Sgt pepper's lonely hearts club band" sul giradischi dell'amico E. Morghen, grande cultore della musica prog, che imprime così un segno indelebile.
I tre formano una band: i "Locomotiva 68".
Dopo varie serate, prima nell'avellinese e poi nel casertano, il gruppo si scioglie nel 2006, a causa dell'insoddisfatto Edoardo, nostalgico del blues classico e per niente convinto della strada che si stava prendendo.
Dopo anni di visite sporadiche e suonate improvvisate, Bruno e Gabriele, grazie anche agli impegni universitari che permettono una frequenza costante a Napoli, decidono di formare di nuovo il gruppo.
Il tastierista Mariano Vigilante, molto interessato al progetto, viene invitato a parteciparvi. E nascono i "Foni s'abisse".
I tredici anni significano per i due, pomeriggi passati ad ascoltare "Sgt pepper's lonely hearts club band" sul giradischi dell'amico E. Morghen, grande cultore della musica prog, che imprime così un segno indelebile.
I tre formano una band: i "Locomotiva 68".
Dopo varie serate, prima nell'avellinese e poi nel casertano, il gruppo si scioglie nel 2006, a causa dell'insoddisfatto Edoardo, nostalgico del blues classico e per niente convinto della strada che si stava prendendo.
Dopo anni di visite sporadiche e suonate improvvisate, Bruno e Gabriele, grazie anche agli impegni universitari che permettono una frequenza costante a Napoli, decidono di formare di nuovo il gruppo.
Il tastierista Mariano Vigilante, molto interessato al progetto, viene invitato a parteciparvi. E nascono i "Foni s'abisse".