Mutonia - Blood Red Sunset
l Mutonia sono una band stoner rock nata nel 2009 in provincia di Frosinone. Sono Matteo De Prosperis (chitarra e voce), Fabio Teragnoli (basso) e Maurizio Tomaselli (batteria) ed hanno pubblicato nell'ottobre 2014 il loro primo disco dall'affascinante titolo "Blood Red Sunset" caratterizzato da brani originali con una forte carica energica e un alternative rock che non ha nulla da invidiare a quello estero.
Malgrado si tratti di un esordio discografico, stiamo parlando di un disco che suona benissimo, canzoni che si intrecciano andando a comporre un concept album incentrato sulla vita di un fantomatico soldato di nome Lucky Jordan. Il sound è deciso, arcigno e granitico, i brani si susseguono amalgamati in un equilibrio armonico molto interessante: "Tales of War", "The soldier" e "Born to kill" costituiscono una sorta di introduzione al soggetto principale della storia "Lucky Jordan".
Uno dei brani più riusciti e più identificativi dell'anima dei Mutonia è "Rage" perchè racconta tutta la rabbia e la voglia di non subire le decisioni altrui. Molto ben riuscita anche la title track "Blood Red Sunset"; "Towahend" chiude una cavalcata rock che risulta avvolgere e coinvolgere l'ascoltatore che sicuramente non resterà deluso da questa fantastica cascata di note e riff incessanti.
antonio giovanditti
Malgrado si tratti di un esordio discografico, stiamo parlando di un disco che suona benissimo, canzoni che si intrecciano andando a comporre un concept album incentrato sulla vita di un fantomatico soldato di nome Lucky Jordan. Il sound è deciso, arcigno e granitico, i brani si susseguono amalgamati in un equilibrio armonico molto interessante: "Tales of War", "The soldier" e "Born to kill" costituiscono una sorta di introduzione al soggetto principale della storia "Lucky Jordan".
Uno dei brani più riusciti e più identificativi dell'anima dei Mutonia è "Rage" perchè racconta tutta la rabbia e la voglia di non subire le decisioni altrui. Molto ben riuscita anche la title track "Blood Red Sunset"; "Towahend" chiude una cavalcata rock che risulta avvolgere e coinvolgere l'ascoltatore che sicuramente non resterà deluso da questa fantastica cascata di note e riff incessanti.
antonio giovanditti
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