MONDO DI MASCHERE (Videoclip ed.)
Vengono da Perugia i Simple Strangers, interessante band con alle spalle più di dieci anni di storia. Riccardo Biagioni, Tommaso Maria Guerri, Federico Luppi, Michele Celestini e Marco Signorelli suonano un rock che cattura facilmente l'attenzione dell'ascoltatore grazie al piacevole ritmo dei brani che sono arricchiti da ottimi inserti di musica elettronica che irrobustiscono la struttura melodica di ogni singolo pezzo.
MONDO DI MASCHERE (Videoclip ed.) è composto da tre brani: "MONDO DI MASCHERE" è una canzone che parla del superamento della superficialità e della concentrazione su ciò che è reale. Il pezzo ha un'atmosfera rock anni '80 che sicuramente farà breccia nell'ascoltatore e gli farà venire in mente dei sapori musicali sempre molto attuali.
Molto interessante l'uso della voce che riesce ad essere uno strumento a sé stante con un'intonazione perfetta ed una simbiosi invidiabile con la parte sonora vera e propria. L'esperienza del quintetto garantisce una tecnica sopraffina che produce una canzone senza sbavature e con un'intensità molto interessante.
Gli altri due brani sono due jingle strumentali che ben si amalgamano con l'atmosfera di questo lavoro che rappresentano un altro passo in avanti dei SIMPLE STRANGERS. I tempi sono maturi per un disco vero e proprio.
Un ultimo consiglio: date un'occhiata al videoclip perchè merita davvero tanto.
antonio giovanditti
MONDO DI MASCHERE (Videoclip ed.) è composto da tre brani: "MONDO DI MASCHERE" è una canzone che parla del superamento della superficialità e della concentrazione su ciò che è reale. Il pezzo ha un'atmosfera rock anni '80 che sicuramente farà breccia nell'ascoltatore e gli farà venire in mente dei sapori musicali sempre molto attuali.
Molto interessante l'uso della voce che riesce ad essere uno strumento a sé stante con un'intonazione perfetta ed una simbiosi invidiabile con la parte sonora vera e propria. L'esperienza del quintetto garantisce una tecnica sopraffina che produce una canzone senza sbavature e con un'intensità molto interessante.
Gli altri due brani sono due jingle strumentali che ben si amalgamano con l'atmosfera di questo lavoro che rappresentano un altro passo in avanti dei SIMPLE STRANGERS. I tempi sono maturi per un disco vero e proprio.
Un ultimo consiglio: date un'occhiata al videoclip perchè merita davvero tanto.
antonio giovanditti
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