Mighé - Cactus
Descrizione
Mighé entra in uno pseudo studio di tattoo, sguardo sul comodino pieno zeppo di cactus, esclama: “Mi tatui un bel cactus vicino al mio cactus?!”… e per 20 euro oggi Mighé se ne va girando con un carinissimo cactus vicino al suo c****s!
Il Cactus è solo nel deserto, si fa il suo bel carico d’acqua e se ne sta lì, fuori punge e dentro assorbe: è autonomo e efficace per se stesso. Mi piace anche perché il cactus sta bene ovunque!
Traccia 1. Il Tizio prova e riprova a fare il “provolone” con la Tizia, ma lei non lo prende sul serio e lo risponde spesso con un “muahahuauhhauhau” (risata).
Traccia 2. È estate e fa molto caldo. La connessione non prende, la tipa è partita per Lloret de mar e il tipo al caldo e senza Wi-Fi si lascia trasportare con il pensiero fino a Lloret de mar, dove cosa accadrà lo scopriremo nella Traccia 3, in cui il tipo immagina di incontrare la tipa su una spiaggia di Lloret!
Traccia 4. Sempre nei suoi pensieri, il nostro protagonista si ritrova a fare capriole (immaginarie) tra le lenzuola con la tipa che tanto desidera… ma sono solo film!
Traccia 5. Alla fine il tipo rinuncia e se la da a gambe levate, capisce che è più bello restare a guardare il sole (come un cactus…) piuttosto che vivere nella speranza di qualcosa che non accadrà mai… ne vogliamo parlare?!