"Il cercatore di stelle"
IL CERCATORE DI STELLE - FRANCESCO SPAGNOLO
Ci sono delle melodie, delle note, degli intrecci di emozioni che fanno sbocciare involontariamente un sorriso sul viso. Ecco, i brani de IL CERCATORE DI STELLE del compositore torinese Francesco Spagnolo rientrano benissimo in questa descrizione. Saper coniugare una così ampia gamma di stati d'animo in musica non é semplice e non é un qualcosa di frequente.
Undici brani che delineano un'atmosfera sonora precisa ed, emozionalmente parlando, affascinante: chi cerca le stelle? Un sognatore, un amante della magia, una persona che va incontro al futuro a braccia aperte. Tutto ciò traspare chiaramente da questo bellissimo disco dell'artista piemontese.
In "Aironi" e "Il grande amore" si assiste a una giostra di volteggi di pianoforte dove le sonorità soffuse raccontano di voli di uccelli e di cuori invincibili. "Island" continua su questo mood aggiungendo leggerezza e sfumando delicatamente; in "Pioggia nel mare" si respira forte l'odore di malinconia e un sapore di nostalgia per il passato. Chiude il disco il brano "Una vita nuova" con un'intrigante sezione fiati a rimarcare un sentimentalismo che ha il suono della libertà.
É sintomatica in IL CERCATORE DI STELLE la volontà di dipingere molte sfumature riguardanti l'amore e la necessità di far interloquire il mare con il viaggio come metafora di ricerca di felicità.
Consiglio vivamente questo disco a quanti non credono che in Italia si possa fare musica di qualità.
Antonio Giovanditti
Ci sono delle melodie, delle note, degli intrecci di emozioni che fanno sbocciare involontariamente un sorriso sul viso. Ecco, i brani de IL CERCATORE DI STELLE del compositore torinese Francesco Spagnolo rientrano benissimo in questa descrizione. Saper coniugare una così ampia gamma di stati d'animo in musica non é semplice e non é un qualcosa di frequente.
Undici brani che delineano un'atmosfera sonora precisa ed, emozionalmente parlando, affascinante: chi cerca le stelle? Un sognatore, un amante della magia, una persona che va incontro al futuro a braccia aperte. Tutto ciò traspare chiaramente da questo bellissimo disco dell'artista piemontese.
In "Aironi" e "Il grande amore" si assiste a una giostra di volteggi di pianoforte dove le sonorità soffuse raccontano di voli di uccelli e di cuori invincibili. "Island" continua su questo mood aggiungendo leggerezza e sfumando delicatamente; in "Pioggia nel mare" si respira forte l'odore di malinconia e un sapore di nostalgia per il passato. Chiude il disco il brano "Una vita nuova" con un'intrigante sezione fiati a rimarcare un sentimentalismo che ha il suono della libertà.
É sintomatica in IL CERCATORE DI STELLE la volontà di dipingere molte sfumature riguardanti l'amore e la necessità di far interloquire il mare con il viaggio come metafora di ricerca di felicità.
Consiglio vivamente questo disco a quanti non credono che in Italia si possa fare musica di qualità.
Antonio Giovanditti
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