BUM
ElleBì, nomen omen, è Lorenzo Berretti. E oltre al nome, in questo progetto ci riversa totalmente la propria personalità e stile.
All'inizio suonava in una band per poi, dopo qualche anno, sciogliersi; lasciando così Lorenzo libero si incamminarsi per il proprio sentiero musicale. Dopo svariati live, variazione di stile, prova che ti riprova, arriva a produrre autonomamente due EP e il più recente, BUM, sarà quello che recensirò oggi.
I pezzi dell'EP rientrano in pieno nella culla dell'acustica cantautorale: chitarra delicata, senza troppi fronzoli o ricami sonori, il suono è ben curato contando che è autoprodotto. Nulla da appuntare ma, accintami ad allungarmi sul divano ogni volta che devo ascoltare band acustiche, c'è un piccolo particolare che ha catturato la mia attenzione (e il mio ascolto) e fatta alzare di botto dal mio cuscinone: Ciò la terza traccia dell'EP.
Sorprende totalmente perchè è un bellissimo pezzo quasi chill-out elettronico, alla Birocratic, che mi ha spiazzata positivamente: sample campionati in maniera semplice sopra ritmo morbido e felice. Una chicca veramente carina.
Di sicuro aspetto ancora materiale dal musicista romano, magari un bell'album, e spero che si metterà ancora a spignattare con l'elettronica!
Martina Di Berardino
All'inizio suonava in una band per poi, dopo qualche anno, sciogliersi; lasciando così Lorenzo libero si incamminarsi per il proprio sentiero musicale. Dopo svariati live, variazione di stile, prova che ti riprova, arriva a produrre autonomamente due EP e il più recente, BUM, sarà quello che recensirò oggi.
I pezzi dell'EP rientrano in pieno nella culla dell'acustica cantautorale: chitarra delicata, senza troppi fronzoli o ricami sonori, il suono è ben curato contando che è autoprodotto. Nulla da appuntare ma, accintami ad allungarmi sul divano ogni volta che devo ascoltare band acustiche, c'è un piccolo particolare che ha catturato la mia attenzione (e il mio ascolto) e fatta alzare di botto dal mio cuscinone: Ciò la terza traccia dell'EP.
Sorprende totalmente perchè è un bellissimo pezzo quasi chill-out elettronico, alla Birocratic, che mi ha spiazzata positivamente: sample campionati in maniera semplice sopra ritmo morbido e felice. Una chicca veramente carina.
Di sicuro aspetto ancora materiale dal musicista romano, magari un bell'album, e spero che si metterà ancora a spignattare con l'elettronica!
Martina Di Berardino
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