ANTROPOCENE
Descrizione
A tre anni dall’uscita del primo LP “ABISSO” Unità di Produzione torna con il suo secondo LP “ANTROPOCENE” in uscita il 30 ottobre 2021.
Il disco riprende alcuni dei temi solo accennati dalla band all'interno della pubblicazione precedente per esploderli in una riflessione sulle derive dell'uomo e della tecnologia, su come quest'ultima impatta sulla percezione della realtà e sull'ambiente stesso che l'uomo abita.
Senza sentenze o giudizi i brani gettano un rassegnato sguardo su una società che non riesce a riconoscere il proprio ruolo perché troppo spesso in contrapposizione con l'ambiente, la nuova frontiera della tecnologia e l’impalpabile realtà virtuale.
Non a caso dunque la scelta del titolo ANTROPOCENE, termine coniato già nel 2000 dal chimico olandese premio Nobel Paul Crutzen per indicare l'epoca geologica attuale, in cui l'ambiente terrestre viene fortemente condizionato dagli effetti dell'azione umana. Quello descritto dal terzetto orobico per ANTROPOCENE è un habitat che non è solo quello della biosfera ma è anche il nuovo ecosistema artefatto dalla nuova realtà digitale e quello interiore costruito dalla furia della mente umana.
I nove brani raccolti in ANTROPOCENE sono stati scritti da UdP durante l’autunno del 2019 e registrati durante gli immediati mesi successivi. Le registrazioni, interrotte dalla pandemia, sono state concluse sul finire del 2020.
L'approccio della band alla stesura nuovo disco tralascia ogni sovrapproduzione che aveva caratterizzato il predecessore ABISSO e si concentra su di un essenziale alternative rock italiano, dove l'amalgama della sezione ritmica animata da un rinnovato livore tribale funge da fondamenta sulla quale si adagiano chitarre e sintetizzatori onirici a fare da cornice a testi da sempre introspettivi alternati a cori eterei.